giovedì 21 maggio 2009

Installazione openPMA


Da qualche anno sono un felice possessore di un Archos PMA400, un Personal Digital Assitant - Portable Media Player linux based (Linux Qtopia), hard disk 30 GB, wifi e tante altre belle cosette (un antesignano dell'iPod Touch, insomma). Ora è fuori produzione. Essendo basato su linux, naturalmente è stata creata una versione "community" che implementa e migliora il s.o. presente sul dispositivo. Ho deciso di sostituire il s.o. fornito dalla Archos con openPMA.
La procedura è stata abbastanza semplice ed indolore:
basta seguire le istruzioni contenute nell'official openPMA installation guide per installare ed integrare con le applicazioni già presenti openPMA.
Per prima è necessario scaricare ed installare il bootloader alternativo qui.
Avvenuta l'installazione del package nel PMA400 del boothack si lancia l'applicazione dal tab Impostazioni e si preme OK (è possibile anche fare il restore del bootloader ufficiale successivamente).
Si scarica e scompatta su un computer l'ultima versione di openPMA (giraffe).
Si spegne il palmare, lo si collega spento al computer tramite il cavo usb e finalmente lo si accende.
Si può procedere ora in due direzioni.
la prima, avendo sufficientemente spazio libero (6 GB):


  1. si esegue il chkdsk del disco

  2. lo si deframmenta

  3. ci si reca nella cartella System

  4. si rinomina aimage.img (il s.o.) ad esempio in aimage.archos

  5. si copiano i files aimage.img e openpma.img scaricati da opempma.org in questa cartella.
La seconda invece consiste:


  1. backup completo dei dati presenti sul palmare

  2. formattazione in fat32 del palmare

  3. si scompatta e si copia nel palmare formattato il PMA400 recovery già presente nell'archos ma comunque scaricabile dal sito di Archos

  4. ci si reca nella cartella System

  5. si rinomina aimage.img (il s.o.) ad esempio in aimage.archos

  6. si copiano i files aimage.img e openpma.img scaricati da opempma.org in questa cartella.

  7. se si vuole mantenere eventuali programmi installati precedentemente sul palmare copiare in questa cartella il file progfs.img dal backup effettuato.

Solo a questo punto si deve:


  1. smontare correttamente il PMA400 dal computer e senza staccare il cavo con una graffetta effettuare lo spegnimento del palmare agendo nell'apposito buco alla base (reset pin hole).

  2. a palmare spento scollegare il cavo usb e procedere all'accensione.
Il nuovo sistema operativo procederà quindi al processo di installazione consistente nella creazione di una partizione nascosta di 512 Mb ed al merge dei due files progfs.img e di openpma.img, contenenti le applicazioni.
Se tutto va a buon fine avremo il nostro nuovo sistema operativo funzionante.
Purtroppo, nonostante avessi 12 GB liberi, ho dovuto optare per la seconda scelta in quanto avevo sempre un errore durante la creazione della partizione nascosta. E' stato un procedimento più lungo, ma che mi ha anche consentito di fare un po' di pulizia.

Impressioni: il sistema mi sembra migliore e più stabile di quello fornito di fabbrica, ho a disposizione tramite terminale molte più funzioni e programmi, e se per qualche motivo volessi tornare indietro potrei farlo seguendo le istruzioni a ritroso della prima direzione, rinominando aimage.img in aimage.openpma e aimage.archos in aimage.img, verificando la presenza del file progfs.img (il file immagine contente le applicazioni installate di default da Archos), resettando e accendendo il palmare. Se volessi invece eliminare anche la partizione nascosta dovrei a questo punto tramite un pc eliminarla, formattare l'unità in fat32, copiare il PAM recovery, resettare e accendere il palmare.
L'unico difetto per ora ho riscontrato è stato la disattivazione dell'altoparlante interno, ma onestamente non ho ancora verificato se ci sono dei work-around.
Devo anche verificare se funziona il collegamento al televisore, la registrazione audio - video ed il telecomando.

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